Battaglia della baia dell'imperatrice Augusta

Questa voce o sezione sull'argomento seconda guerra mondiale è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.

---

Sebbene vi siano una bibliografia e/o dei collegamenti esterni, manca la contestualizzazione delle fonti con note a piè di pagina o altri riferimenti precisi che indichino puntualmente la provenienza delle informazioni. Puoi migliorare questa voce citando le fonti più precisamente. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Battaglia della baia dell'imperatrice Augusta parte della campagna di Bougainville, teatro del Pacifico, seconda guerra mondiale
Un aereo giapponese (in alto al centro) precipita nell'oceano nei pressi dell'incrociatore Columbia il 2 novembre 1943, durante gli attacchi aerei sulle navi alleate al largo di Bougainville, poche ore dopo la fine della battaglia.
Data	1º-2 novembre 1943
Luogo	Baia dell'imperatrice Augusta, Bougainville, Papua Nuova Guinea
Esito	Vittoria statunitense
Schieramenti
Stati Uniti  Giappone
Comandanti
Aaron Merrill Sentarō Ōmori
Effettivi
4 incrociatori leggeri 8 cacciatorpediniere 2 incrociatori pesanti 2 incrociatori leggeri 6 cacciatorpediniere 100 aerei
Perdite
1 cacciatorpediniere gravemente danneggiato 19 morti[1] 1 incrociatore leggero affondato 2 cacciatorpediniere affondati 1 cacciatorpediniere gravemente danneggiato 25 aerei abbattuti 198-658 morti[1][2][3]
Voci di battaglie presenti su Wikipedia
Manuale

La battaglia della baia dell'imperatrice Augusta, nota anche come battaglia della baia della gazzella e per i giapponesi battaglia navale della baia di Bougainville (ブーゲンビル島沖海戦^?), fu una battaglia navale combattuta nelle acque della baia dell'imperatrice Augusta, situata sulla costa ovest di Bougainville tra il 1º e il 2 novembre 1943. La battaglia seguì agli sbarchi su Bongainville che segnarono l'inizio della campagna di Bougainville e che possono essere considerati parte anche della campagna delle isole Salomone e della campagna della Nuova Guinea. La battaglia fu una significativa parte della più vasta operazione Cartwheel, volta ad isolare, circondare ed infine conquistare Rabaul, sede della più grande base navale della Marina imperiale giapponese.