La battaglia di Ipso, chiamata anche "battaglia dei re", fu combattuta nei pressi dell'omonimo villaggio della Frigia nel 301 a.C. tra alcuni dei Diadochi, i successori di Alessandro Magno: il sovrano di Asia Minore, Siria e Palestina, Antigono Monoftalmo, e suo figlio Demetrio I Poliorcete affrontarono gli eserciti coalizzati di Cassandro I, sovrano di Macedonia, Lisimaco, sovrano di Tracia, e Seleuco I Nicatore, sovrano di Babilonia e Persia.[1] La vittoria degli alleati e la morte di Antigono sancirono la fine dell'ultimo tentativo di ricostituire l'impero di Alessandro, e la frammentazione del mondo ellenistico in diversi regni indipendenti.
La battaglia vide sul campo il più imponente schieramento di elefanti da guerra del mondo antico.