Giuramento efebico

Il giuramento efebico era un giuramento prestato da giovani uomini dell'Atene classica, tipicamente figli diciottenni di cittadini ateniesi, dopo l'ingresso nell'accademia militare, il Collegio Efebico,[1] laurea che era richiesta per ottenere lo status di cittadini. Il richiedente sarebbe stato vestito con armatura completa, scudo e lancia nella mano sinistra, la mano destra alzata e toccante la mano destra del moderatore.[2] Il giuramento è citato dall'oratore attico Licurgo, nella sua opera Contro Leocrate (IV secolo a.C.), sebbene sia certamente arcaico (V secolo a.C.).[3][4] L'Efebate, un'organizzazione per l'addestramento dei giovani di Atene, principalmente in materia militare, esisteva dal V secolo a.C. ma fu riorganizzata da Licurgo. Il giuramento veniva prestato nel tempio di Aglauro, figlia di Cecrope,[5] probabilmente all'età di diciotto anni quando il giovane veniva sottoposto a un esame (greco: δοκιμασία[6]) e faceva iscrivere il suo nome nel registro demografico. Era poi un efebo fino all'età di vent'anni.[7][8]

  1. ^ John Wilson Taylor, 'The Athenian ephebic oath', Classical journal (1918), 495-501.
  2. ^ John Wilson Taylor, p.497.
  3. ^ Josiah Ober, Fortress Attica: defense of the Athenian land frontier, 404-322 B.C., Brill, 1985, p.91
  4. ^ Rosalind Thomas, Oral tradition and written record in classical Athens, Cambridge University Press, 1991, p.85
  5. ^ Demostene, Sulla falsa ambasciata, 19.33
  6. ^ δοκιμασία, Henry George Liddell, Robert Scott, A Greek-English Lexicon, on Perseus
  7. ^ Aristotele, Costituzione ateniese, 42
  8. ^ Commenti su Contro Leocrate

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne