Governo militare degli Stati Uniti in Corea

Governo militare degli Stati Uniti in Corea
Governo militare degli Stati Uniti in Corea - Localizzazione
Governo militare degli Stati Uniti in Corea - Localizzazione
Territorio della Corea del Sud prima della Guerra di Corea
Dati amministrativi
Nome ufficiale(EN) United States Army Military Government in Korea
(KO) 재조선 미육군 사령부 군정청
Lingue ufficialiinglese
coreano
Lingue parlateCoreano, Inglese
InnoAegukga (de facto)
CapitaleSeul
Dipendente daStati Uniti
Politica
Forma di governoOccupazione militare
Governatori militari
  • Archibald V. Arnold (settembre - dicembre 1945)
  • Archer L. Lerch (dicembre 1945 - settembre 1947)
  • William F. Dean (ottobre 1947 - agosto 1948)
  • Charles G. Helmick (agosto 1948 - giugno 1949)
Nascita8 settembre 1945
CausaResa del Giappone
Fine15 agosto 1948
CausaProclamazione della Repubblica di Corea
Territorio e popolazione
Economia
ValutaWon, dollaro statunitense, A yen
Evoluzione storica
Preceduto da Governo provvisorio della Repubblica di Corea
Repubblica Popolare di Corea
Succeduto da Corea del Sud
Ora parte diBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
Bandiera della Corea del Nord Corea del Nord

Il Governo militare degli Stati Uniti in Corea (United States Army Military Government in Korea, USAMGIK) è stato il governo ufficiale nella metà meridionale della Corea dall'8 settembre 1945 al 15 agosto 1948.

Durante questo periodo, il Paese versava in una crisi economica e politica: le conseguenze dell'occupazione giapponese continuarono ad essere sentite nella zona di occupazione, come anche nell'Amministrazione civile sovietica a Nord.[1][2] Il malcontento popolare fu arginato dal supporto del governo militare statunitense verso gli ex membri del governo coloniale giapponese, assunti come consiglieri. In seguito, gli USA ignorarono e smantellarono la Repubblica Popolare di Corea per poi sostenere le elezioni richieste dall'ONU che intanto aveva diviso il Paese.[3]

Inoltre, l'esercito statunitense era impreparato per l'amministrazione del Paese, arrivando in Corea senza conoscere la lingua né la situazione politica.[4] Perciò, molte delle loro politiche ebbero conseguenze destabilizzanti. Oltretutto, ondate di rifugiati dalla Corea del Nord (circa 400 000)[5] e cittadini tornati dall'estero mantennero il Paese in uno stato di agitazione.[2]

  1. ^ Nahm, p. 351.
  2. ^ a b Lee, p. 375.
  3. ^ Hart-Landsberg, pp. 63–67, 70–77.
  4. ^ Nahm, p. 340.
  5. ^ Allan R. Millet, The War for Korea: 1945-1950, 2005, p. 59.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne