Guerra libico-ciadiana

Guerra libico-ciadiana
Carta del Ciad
Data1978 - 1987
LuogoCiad, Libia meridionale
EsitoVittoria ciadiana
Modifiche territorialiil Ciad riguadagna il controllo della striscia di Aouzou
Schieramenti
Bandiera della Libia Libia
  • Legione islamica[1]

FROLINAT
Bandiera del Ciad GUNT (1979-1986)
Bandiera della Palestina OLP (1987)[2][3]
Supporto da:

Bandiera del Ciad Ciad:
  • FAT (fino al 1982)
  • FAN (fino al 1983)
  • FANT (dal 1983)
  • Bandiera della Francia Francia
    Bandiera del Ciad GUNT (dal 1986)
    Supporto da:

    Comandanti
    Voci di guerre presenti su Wikipedia

    La guerra libico-ciadiana venne combattuta a fasi alterne tra il 1978 e il 1987, principalmente nelle regioni settentrionali e centrali dello Stato africano del Ciad. Il conflitto si originò dall'intervento della Libia del dittatore Muʿammar Gheddafi nei convulsi eventi della prima guerra civile ciadiana in corso dal 1965, che vedeva opposte le genti del nord del Ciad, principalmente arabizzate e di religione musulmana, a quelle del sud, africane e cristiane/animiste; la mossa libica era motivata principalmente dal desiderio di annettersi il territorio della striscia di Aouzou nel nord del Ciad, ritenuto ricco di giacimenti di uranio, e di esercitare un'influenza nelle questioni interne ciadiane al fine di trasformare il paese in uno Stato satellite della Libia.

    I libici appoggiarono l'organizzazione ribelle ciadiana del FROLINAT, composta dalla sommatoria di più gruppi distinti, e poi il cosiddetto "Gouvernement d'Union Nationale de Transition" o GUNT, insediatosi alla guida del Ciad dopo la conclusione della guerra civile nel 1979: i libici fornirono armamenti moderni ai ribelli come pure supporto di fuoco con artiglieria, carri armati e aerei da combattimento. Varie nazioni africane come Egitto, Sudan e Zaire, nonché gli Stati Uniti d'America e soprattutto l'ex potenza coloniale della Francia, appoggiarono invece il governo centrale ciadiano del presidente François Tombalbaye e poi la fazione anti-libica del signore della guerra Hissène Habré (Forces Armées du Nord o FAN, divenute Forces Armées Nationales Tchadiennes o FANT nel 1983 dopo la fusione con altri gruppi di ribelli): la Francia in particolare inviò a più riprese contingenti di truppe nel Ciad per sostenere i suoi protetti.

    Il conflitto conobbe una svolta a partire dal 1986, quando il GUNT si dissolse a causa di contrasti interni tra le sue varie componenti permettendo ad Habré di riunire i vari gruppi ciadiani per fare fronte comune contro i libici; una serie di rapide offensive delle FANT nel corso del 1987 provocarono il rapido crollo delle posizioni libiche nel nord del Ciad, obbligando Gheddafi a siglare un accordo di cessate il fuoco l'11 settembre 1987. I rapporti tra Libia e Ciad andarono poi progressivamente migliorando: le due nazioni decisero di sottoporre il caso della striscia di Aouzou alla Corte internazionale di giustizia, la quale il 3 febbraio 1994 decise di attribuire il territorio al Ciad.

    1. ^ a b Geoffrey Leslie Simons, Libya and the West: from independence to Lockerbie, Centre for Libyan Studies (Oxford, England). Pg. 57
    2. ^ (AR) قصة من تاريخ النشاط العسكري الفلسطيني... عندما حاربت منظمة التحرير مع القذافي ضد تشاد.
    3. ^ (EN) PALESTINIAN REFUGEES:PAWNS TO POLITICAL ACTORS.
    4. ^ a b (FR) Les liaisons dangereuses de Habré : l’Irak fait valser les valises (3/5), 20 luglio 2015. URL consultato il 28 ottobre 2019.

    From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

    Developed by Nelliwinne