Immigrazione negli Stati Uniti d'America

Mappa di riferimento ancestrale del censimento del 2000.

L'immigrazione negli Stati Uniti d'America si riferisce a quel fenomeno di portata internazionale che ha portato i residenti in ogni continente a stabilirsi nella nazione fin dai primi anni dell'era pionieristica. L'immigrazione è stata la principale fonte di crescita demografica e politica degli Stati Uniti e ha contribuito in gran parte all'arricchimento culturale della storia statunitense.

Gli aspetti sociopolitici ed economici che porta oggi l'immigrazione hanno creato l'apertura di dibattiti nazionali in materia come la diversità etnica e religiosa, crescita dell'occupazione degli stranieri in sfavore degli autoctoni, modelli insediativi, impatto ambientale e sociale, identità nazionale, appartenenza politica, criminalità, valori morali e abitudini.

Oggi i flussi immigratori regolarizzati in contrasto allo spaventoso aumento dell'immigrazione clandestina, specie proveniente da paesi latinoamericani, hanno riaperto la questione dell'imposizione di nuove leggi sulla regolamentazione dell'immigrazione. Nel 2006 gli Stati Uniti, con un numero vicino ai 37,5 ml di stranieri residenti legalizzati, erano la prima nazione del mondo per numero di immigrati ospitati.[1][2][3] Nel 2013, gli stranieri residenti negli Stati Uniti sono 41,347,945 su una popolazione totale di 316,497,531 individui.[4]

La recente immigrazione clandestina proveniente dal Messico ha portato alla rinascita di discussioni in materia, chiedendo il rafforzamento delle leggi anti clandestinità vigenti o l'applicazione di nuove per fronteggiare il flusso illegale oltrelimite. In ottemperanza alle richieste, nel 1994 iniziò la costruzione di una barriera da parte degli Stati Uniti per limitare l'immigrazione dal Messico.

  1. ^ U.S. population hits 300 million.
  2. ^ Frequently Requested Statistics on Immigrants in the United States, su migrationinformation.org.
  3. ^ Stephen Ohlemacher, Number of Immigrants Hits Record 37.5M, Washington Post
  4. ^ Copia archiviata (PDF), su pewhispanic.org. URL consultato il 23 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2016).

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne