Massimino il Trace

Massimino il Trace
Imperatore romano
Busto di Massimino ai Musei Capitolini di Roma.
Nome originaleGaius Iulius Verus Maximinus
Regno20 marzo 235
10 maggio 238
Tribunicia potestas4 anni: la prima il 20 marzo del 235, poi rinnovata ogni anno al 10 dicembre
Cognomina ex virtuteGermanicus Maximus[1][2][3] nel 235,[4][5] Dacicus Maximus[1][2][4] nel 236/7[6] e Sarmaticus maximus[2][4] nel 237.[7]
TitoliPater Patriae,[8] Pius e Felix[9] nel 235.[8]
Salutatio imperatoria6 volte:[10] la prima al momento della assunzione del potere imperiale, il 20 marzo del 235, poi ancora nel 235 (II[11]) e nel 237 (III-IV-V[12]-VI[10])
Nascita173 circa
Tracia[13]
Morte10 maggio 238
Aquileia[14]
PredecessoreAlessandro Severo
SuccessoreBalbino e Pupieno, Gordiano III
ConsorteCecilia Paolina[15][16]
FigliGaio Giulio Vero Massimo, nato nel 217[17]
PadreMicca[18]
MadreAbaba[18]
Consolato1 volta: nel 236.[19]
Legatus Augusti pro praetoresotto Alessandro Severo sul Limes renano
Prefettosotto Settimio Severo divenne prima praefectus alae,[20] poi praefectus civitatium Moesiae et Treballiae[21]
Pontificato maxPontifex Maximus dal 235[8][12]

Gaio Giulio Vero Massimino (in latino Gaius Iulius Verus Maximinus; Tracia, 173 circa – Aquileia romana, 10 maggio 238), meglio noto come Massimino il Trace (Maximinus Thrax), è stato imperatore romano dal 235 alla sua morte, avvenuta nel 238.[14]

Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,[22] essendo nato senza la cittadinanza romana,[13][23] e senza essere neppure senatore.[24] Fu anche il primo imperatore a non aver mai messo piede a Roma, in quanto trascorse i suoi tre anni di regno[25] impegnato in vittoriose campagne militari.[24] Egli fu anche il primo imperatore-soldato del III secolo.

Il suo governo viene ritenuto dagli storici un fondamentale momento di svolta della storia imperiale (anarchia militare). Massimino ottenne successi militari sia lungo il fronte renano sia danubiano, dove sconfisse prima gli Alemanni e poi i Sarmati della piana del Tibisco.

Massimino impose un durissimo prelievo fiscale per finanziare l'esercito e s'inimicò sia il Senato sia le élite delle città. La rivolta contro di lui partì dall'Africa, dove proprietari e coloni si ribellarono e venne acclamato Augusto il proconsole d'Africa Gordiano I, che associò al potere il figlio (Gordiano II), venendo quindi riconosciuto dal senato. La rivolta fu domata dalle truppe di Massimino e i due Gordiani furono eliminati. Nel 238, però, Massimino venne infine ucciso dai suoi stessi soldati mentre assediava Aquileia nel tentativo di raggiungere Roma.[14][24]

Massimino fu anche uno degli uomini più alti della storia, misurando tra i 239 e i 248 cm circa[26].

  1. ^ a b Le Bohec, p. 268.
  2. ^ a b c AE 1905, 179; AE 1958, 194; AE 1964, 220a; AE 1966, 217; AE 1966, 218.
  3. ^ AE 1902, 16.
  4. ^ a b c CIL VIII, 10073; CIL VIII, 22030; AE 1980, 951; AE 2002, 1663; RMD III, 198; sulle monete appare la dicitura "Victoria Germanica" (Southern, p. 212).
  5. ^ Roman Imperial Coinage, Maximinus, IV, 5;
    Roman Imperial Coinage, Maximinus, IV, 40.
  6. ^ CIL XI, 1176; CIL VIII, 10073; CIL VIII, 22030; AE 2002, 1663; IScM-5, 250b; RIB 1553; CIL 17-2, 170; CIL 13, 06547 (4, p 100); MiliariHispanico 461; CIL II, 6345; CIL II, 4834; AE 1958, 194; CIL II, 4649; AE 1980, 831; AE 1986, 586; CIL VI, 40776.
  7. ^ AE 1958, 194; AE 1979, 543; AE 1983, 802; CIL II, 4886; CIL III, 3336; CIL VIII, 10075; AE 1905, 179; CIL VIII, 10025; AE 2003, 1972; CIL VIII, 10083; CIL VIII, 22020; CIL II, 4693; CIL II, 4731; CIL XIII, 6547; Erodiano, VII, 2, 9; VII 8, 4.
  8. ^ a b c CIL XV, 2.
  9. ^ AE 1981, 383, AE 1973, 238.
  10. ^ a b CIL VIII, 22030.
  11. ^ CIL II, 4731.
  12. ^ a b CIL VIII, 10073.
  13. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore HAMaxim1.5
  14. ^ a b c Aurelio Vittore, Epitome de Caesaribus, 25.2.
  15. ^ Ammiano Marcellino, Storie, XIV, 1.8.
  16. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore MoglieMassimino
  17. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore HAMaxim30.6-7
  18. ^ a b Historia Augusta - I due Massimini, 1.6.
  19. ^ AE 1972, 503.
  20. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ZosimoI.13.1
  21. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ILS1349
  22. ^ Aurelio Vittore, De Caesaribus, 25.1-2.
  23. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore HAMaxim1.7
  24. ^ a b c Eutropio, Breviarium ab Urbe condita, IX, 1.
  25. ^ Aurelio Vittore, Epitome de Caesaribus, 25.1.
  26. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore HAMaxim6.5-7

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