Pelagio da Oviedo vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Oviedo |
Nato | ? |
Consacrato vescovo | 1098 |
Deceduto | 28 gennaio 1153 a Santillana del Mar |
Pelagio da Oviedo (... – Santillana del Mar, 28 gennaio 1153) fu vescovo di Oviedo, come ausiliare dal 1098 al 1102 quando divenne titolare della sede, cattedra che mantenne fino al 1130, quando venne destituito; lo fu ancora poi per breve tempo, dal 1142 al 1143.
Era anche un attivo scrittore delle Cronache del tempo e sovrintese alla maggior parte dei centri scriptori spagnoli del tempo che produssero l'ampio Corpus Pelagianum[1] al quale Pelagio contribuì con il suo Chronicon regum Legionensium (Cronaca del regno di León). Il suo lavoro come storico è generalmente attendibile, ma per i documenti falsificati, interpolati e alterati ad arte, che uscirono dal suo laboratorio, egli venne chiamato el Fabulador ("il Favolista")[2] e il "principe dei falsari".[3]