Presa di Enschede

Presa di Enschede
parte della guerra degli ottant'anni
Mappa della città di Enschede del 1570
Data18 - 19 ottobre 1597
LuogoEnschede, Paesi Bassi spagnoli (attuali Paesi Bassi)
EsitoVittoria anglo-olandese[1][2]
Schieramenti
Comandanti
Maurizio d'Orange
Horace Vere
Tenente Van Grootveld
Effettivi
6700 uomini[3]120 uomini
Perdite
SconosciuteTutti prigionieri[2]
Voci di guerre presenti su Wikipedia

La presa di Enschede fu un assedio combattuto presso la città di Enschede (attuali Paesi Bassi) dal 18 al 19 ottobre 1597, nell'ambito della guerra degli ottant'anni. Un esercito anglo-olandese guidato da Maurizio d'Orange prese la città dopo un breve assedio e la minaccia di radere al suolo la città.[4]

Dopo la conquista di Bredevoort, una parte dell'esercito di Maurizio, con gli scozzesi ed i frisiani al comando del conte di Solms e del conte van Duivenvoorde, si portarono da Winterswijk a Gronau. Il 18 ottobre, il principe Maurizio, assieme al cugino (e cognato) Guglielmo Luigi di Nassau-Dillenburg, seguiti da cavalleria ed artiglieria già in servizio presso la città di Bredevoort, si mossero all'unisono. Questi erano seguiti dalle truppe inglesi del colonnello Horace Vere e dalle compagnie provenienti dalle città di Duivenvoorde e Brederode in retroguardia.[5]

Maurizio d'Orange in un ritratto d'epoca

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne