Prima guerra punica parte delle guerre puniche | |
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Aree di influenza nel Mediterraneo occidentale nel 264 a.C. Roma è mostrata in rosso, Cartagine in viola e Siracusa in verde. | |
Data | 264 - 10 marzo 241 a.C. (23 anni) |
Luogo | Italia, Sicilia, Africa |
Casus belli | Richiesta di intervento dei Mamertini |
Esito | Vittoria della Repubblica romana con conquista della Sicilia, della Corsica e della Sardegna |
Schieramenti | |
Comandanti | |
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La prima guerra punica (264 - 241 a.C.) fu la prima di tre guerre combattute tra l'antica Cartagine e la Repubblica romana.
Vero e proprio esempio di guerra di logoramento, durò oltre 20 anni e vide le due potenze scontrarsi per acquisire la supremazia nel Mar Mediterraneo occidentale, principalmente combattendo in Sicilia, allora ricchissimo centro dei commerci marittimi del Mediterraneo e politicamente suddivisa tra più potenze. La Repubblica romana risultò vincitrice al termine della guerra e impose a Cartagine pesanti sanzioni economiche.[1]
La serie di guerre tra Roma e Cartagine furono chiamate dai romani "guerre puniche", dal nome in latino con il quale venivano chiamati i cartaginesi: Punici, derivato da Phoenici, in riferimento alle origini fenicie del popolo.[2]