Prince

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Prince
Prince si esibisce al Coachella nel 2008
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereMinneapolis sound[1][2]
New wave[2]
Pop rock[2]
Funk
Synth pop
Contemporary R&B
Periodo di attività musicale1975 – 2016
StrumentoVoce, chitarra, tastiere, basso, batteria, pianoforte, percussioni, sintetizzatore,
EtichettaWarner Bros.
Paisley Park
NPG
EMI
Columbia
Arista
Universal
GruppiThe Revolution, Wendy & Lisa, The New Power Generation, The Time, Morris Day, Sheila E., Vanity 6, Apollonia 6, Mazarati, The Family, 94 East, Madhouse, Anna Fantastic, Andy Allo, 3rdeyegirl
Album pubblicati52
Studio37
Live4
Colonne sonore6
Raccolte6
Sito ufficiale

Prince, pseudonimo di Prince Rogers Nelson (Minneapolis, 7 giugno 1958Chanhassen, 21 aprile 2016[3]), è stato un cantautore, polistrumentista, produttore discografico e ballerino statunitense, popolare soprattutto negli anni ottanta e novanta.

La vena artistica musicale di Prince si sviluppò molto presto e lo portò a dedicarsi a composizione, arrangiamento, produzione, canto ed esecuzione dei suoi lavori spesso in totale autonomia. Il cantante è noto per la sua attività pionieristica sia in campo musicale sia commerciale, essendo stato fra i primi a sfruttare Internet per la promozione e la vendita online sul suo sito web[4].

Nel 2004 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 27º posto nella lista dei 100 migliori artisti, al 30º in quella dei 100 migliori cantanti di sempre e al 33º in quella dei 100 migliori chitarristi di sempre[5].

È noto al pubblico con numerosi nomi: oltre a Prince, negli anni l'artista ha utilizzato per motivi contrattuali o artistici varie formule come The Artist, sigle come TAFKAP (ovvero "The Artist Formerly Known As Prince"), o persino un simbolo impronunciabile, incrocio fra il simbolo del maschile e del femminile e noto ai fan come "Love Symbol"[6][7]. Molti anche i soprannomi, i più comuni dei quali sono "genio di Minneapolis" e "folletto di Minneapolis"[8].

  1. ^ Prince, su rollingstone.com.
  2. ^ a b c (EN) Stephen Thomas Erlewine, Prince, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  3. ^ Tmz: "È morto Prince", 21 aprile 2016. URL consultato il 21 aprile 2016.
  4. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore rollingstone.com
  5. ^ (EN) Ahmir Thompson, 100 Greatest Artists: Prince, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 17 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
  6. ^ (EN) TAFKAP, su The Free Dictionary. URL consultato il 27 aprile 2022.
  7. ^ Prince: 'People hear the sex in my songs much more than I ever write it', su The Guardian, 24 aprile 2016. URL consultato il 27 aprile 2022.
  8. ^ Prince: cinque anni fa se ne andava per sempre il "folletto di Minneapolis", RTL Notizie, 23 aprile 2021.

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