Schutzmannschaft

Schutzmannschaft
Ufficiale tedesco della Ordnungspolizei in visita all'unità Schutzmannschaft ucraina a Zarig vicino a Kiev, dicembre 1942
Descrizione generale
Attiva25 luglio 1941-1945
NazioneBandiera della Germania Germania
ServizioOrdnungspolizei
TipoPolizia ausiliaria
Ruolooperazioni speciali
Battaglie/guerreFronte orientale
Parte di
SS
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La Schutzmannschaft o polizia ausiliaria (letteralmente "unità di protezione o di guardia"; plurale: Schutzmannschaften,[2] abbreviato in Schuma) fu la polizia ausiliaria collaborazionista formata dai poliziotti nativi che prestarono servizio in quelle aree dell'Unione Sovietica e degli stati baltici occupati dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Heinrich Himmler, capo delle SS, istituì la Schutzmannschaft il 25 luglio 1941 e la subordinò alla Ordnungspolizei (Orpo).[3] Alla fine del 1941, circa 45.000 uomini prestavano servizio nelle unità della Schutzmannschaft, di cui circa la metà nei battaglioni.[4] Durante il 1942, le unità Schutzmannschaften si espansero fino a contare circa 300.000 uomini, con battaglioni che rappresentarono circa un terzo, o meno della metà della forza locale.[5][6] La polizia locale superò numericamente il personale tedesco equivalente di gran lunga; nella maggior parte dei luoghi, il rapporto tra tedeschi e nativi era di circa 1 a 10.[7]

I battaglioni ausiliari di polizia (Schutzmannschaft-Bataillonen) sono stati creati per garantire la sicurezza nei territori occupati, in particolare combattendo la resistenza anti-nazista. Molti di questi battaglioni hanno partecipato all'Olocausto causando migliaia di morti ebrei. Di solito i battaglioni erano unità volontarie e non erano direttamente coinvolte nel combattimento. In totale, furono formati circa 200 battaglioni[8] organizzati per nazionalità.[9] Complessivamente i battaglioni Schuma erano circa 21 estoni,[11][10] 47 lettoni,[12] 26 lituani,[14][15] 11 bielorussi,[16] 8 tartari,[16] e 71 ucraini.[17] Ogni battaglione aveva una forza autorizzata di circa 500 persone, ma le dimensioni effettive variavano notevolmente: non vanno confusi con i battaglioni di polizia dei tedeschi nativi (SS-Polizei-Bataillone), formati tra il 1939 e il 1945 e che a loro volta parteciparono all'Olocausto.[18]

  1. ^ Brandon Lower, p. 268.
  2. ^ Schutzmann and Schutzmannschaft should not be translated literally. It is an old-fashioned German word for police, which was adopted to distinguish the indigenous police from the German police.[1]
  3. ^ Schiessl, p. 39.
  4. ^ Breitman
  5. ^ Dean, p. 60.
  6. ^ Arad, pp. 107–108.
  7. ^ Browning, p. 257.
  8. ^ Stankeras, p. 459.
  9. ^ Dean, p. 69.
  10. ^ a b Jurado Thomas, p. 12.
  11. ^ 26 battalions were planned for Estonia, but only 21 were actually formed.[10]
  12. ^ Jurado Thomas, p. 20.
  13. ^ Bubnys
  14. ^ The short-lived 13 battalions of the Lithuanian Territorial Defense Force were numbered as Schutzmannschaft battalions 241–243 and 301–310, but the force is usually not included in discussions about the Lithuanian Schutzmannschaft.[13]
  15. ^ Jurado Thomas, p. 36.
  16. ^ a b Abbott, pp. 15–16.
  17. ^ Abbott Pinak, p. 38.
  18. ^ Goldhagen, pp. 181–282.

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