Spinola Fecerunt Me Et Plasmaverunt Me[1] D'oro , alla fascia scaccata di tre file d'argento e di rosso , sostenente una spina di botte di rosso, posta in palo.Stato Repubblica di Genova Stato Pontificio Regno d'Italia Italia
Titoli
Doge della Repubblica di Genova (1531 –1533 , 1551 –1553 , 1567 –1569 , 1613 –1615 , 1629 –1631 , 1654 –1656 , 1679 –1681 , 1687 –1689 , 1732 –1734 , 1740 –1742 , 1773 –1773 )
Marchese di Farigliano , Garessio , Lerma , Molare , Morbello , Mornese , Spigno , Villalvernia
Conte di Tassarolo
Signore di Belforte , Bistagno , Brignano , Cantalupo , Carrosio , Casaleggio Boiro , Casalnoceto , Cassano Spinola , Cassinelle , Castel de' Rati , Denice , Francavilla , Frascata , Frugarolo , Gorrino , Lu , Monastero Bormida , Moncalvo , Montacuto , Montemarzino , Paderno [non chiaro ] , Pasturana , Pontecurone , Prasco , Tagliolo , Torcello , Torre de' Rati, Torre Uzzone , Torrione, Valle Scrivia , Vignale , Voltaggio
Consignore di Cortemilia
Fondatore Guido detto Spinola [2]
Data di fondazione XII secolo [2]
Etnia italiana
Manuale
Stemma di Casa Spinola
La famiglia Spìnola è una delle più antiche e importanti famiglie genovesi . Insieme agli Imperiale , ai Doria , ai Durazzo (famiglia) , ai Fieschi di Lavagna, ai Negrone , ai Grimaldi e ai Cattaneo della Volta fu una delle famiglie che contrassegnarono la vita politica della Repubblica di Genova .
Nel Medioevo gli Spinola, insieme ai Doria e ai Negrone , rappresentavano la nuova nobiltà borghese di parte ghibellina , contrapposta alle famiglie Fieschi di Lavagna e ai Grimaldi, di nobiltà feudale e guelfa.