Unione Sportiva Catanzaro 1929

U.S. Catanzaro 1929
Calcio
Aquile, Regina del Sud,[1][2][3] Timore del Nord,[2][3] il Magico,[4] Giallorossi
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Giallo, rosso
SimboliAquila reale
InnoAquile
Pino Pavone, Piero Ciampi[5]
Dati societari
CittàCatanzaro
NazioneBandiera dell'Italia Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSerie B
Fondazione1927
Rifondazione2006
Rifondazione2011
ProprietarioBandiera dell'Italia AZ S.p.A.
PresidenteBandiera dell'Italia Floriano Noto
AllenatoreBandiera dell'Italia Fabio Caserta
StadioNicola Ceravolo
(14 650 posti)
Sito webuscatanzaro1929.com
Palmarès
Titoli nazionali1 Scudetto IV Serie
3 campionati di Serie C
3 campionati di Serie C1
Trofei nazionali1 Supercoppa Serie C
Trofei internazionali1 Coppa delle Alpi
Stagione in corso
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L'Unione Sportiva Catanzaro 1929, meglio nota come Catanzaro, è una società calcistica italiana con sede nella città di Catanzaro. Milita in Serie B, la seconda divisione del campionato italiano di calcio.

Fondata nel 1927 (sebbene la sua nascita sia fatta risalire tradizionalmente al 1929),[6][7] disputa da quell'anno i primi campionati. Nel corso della sua storia la società è stata rifondata per due volte: nel 2006 e ancora nel 2011, in entrambi i casi per questioni finanziarie, che avevano attanagliato il club già nel 1937.

I colori ufficiali del Catanzaro sono, fin dalla sua fondazione, il giallo e il rosso, il simbolo è l'aquila imperiale, simbolo della città di Catanzaro, e la squadra disputa le gare casalinghe allo Stadio Nicola Ceravolo, costruito nel 1919, l'impianto sportivo più antico della Calabria.

È stata la prima formazione della Calabria a conquistare la Serie A, nel 1971 [8], come in precedenza fu la prima società calabrese a raggiungere la Serie B, nel 1933.

Conta sette stagioni in Serie A, di cui cinque consecutive. I suoi migliori piazzamenti sono il settimo e l'ottavo posto ottenuti rispettivamente nel 1981-1982 e nel 1980-1981.

Dalla fondazione a oggi ha vinto 7 campionati:[N 1] 3 di Serie C, 3 di Serie C1 e 1 di IV Serie. Sempre a livello nazionale, vanta una Supercoppa di Serie C, uno scudetto di IV Serie, una Coppa delle Alpi nel 1960 insieme a Roma, Alessandria, Verona, Napoli, Catania, Triestina, Palermo per la Federazione Italiana e, a livello giovanile, un Trofeo Dante Berretti di Serie C nel 1991-1992.

In Coppa Italia vanta inoltre una finale, raggiunta nella stagione 1965-1966, e due semifinali, nel 1978-1979 e nel 1981-1982.

Il club figura al 43º posto nella classifica della tradizione sportiva (prima tra le squadre calabresi), al 49º posto nella classifica perpetua della Serie A ed al 32º posto nella classifica perpetua della Serie B.

  1. ^ A Lecce le "Aquile del Sud" per volare alto: tutto sul Catanzaro, su leccezionale.it, http://www.leccezionale.it/, 21 settembre 2013. URL consultato il 15 luglio 2014.
  2. ^ a b Lecce,, su paisemiu.com, http://www.paisemiu.com/, 19 settembre 2013. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).
  3. ^ a b L’angolo dell’avversario: la storia del Catanzaro, su barlettaviva.it, http://www.barlettaviva.it/, 5 dicembre 2013. URL consultato il 15 luglio 2014.
  4. ^ Un felice nuovo anno a tutti i tifosi del magico Catanzaro, su catanzarosport24.it, http://www.catanzarosport24.it/, 30 dicembre 2012. URL consultato il 9 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2018).
  5. ^ Le “Aquile” di Piero Ciampi, su aureliofulciniti.wordpress.com, https://aureliofulciniti.wordpress.com/, 24 agosto 2015. URL consultato il 24 aprile 2016.
  6. ^ La storia giallorossa, su catanzaronelpallone.net, http://www.catanzaronelpallone.net/. URL consultato il 22 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
  7. ^ "Una leggenda in giallorosso". La storia dell'US Catanzaro, su youtube.com, https://www.youtube.com/, 24 marzo 2012. URL consultato il 22 maggio 2015.
  8. ^ Tifosi in piedi alle quattro del mattino per festeggiare il rientro del Catanzaro, in La Stampa, 29 giugno 1971. URL consultato il 26 luglio 2011.


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