Ventilazione artificiale

La ventilazione artificiale (o respirazione artificiale) è una procedura per assistere o supportare la respirazione, quel processo di scambio di gas mediante ventilazione polmonare, respirazione esterna e respirazione cellulare.[1]

Si può attuare fornendo manualmente aria a una persona che non respira o che non sta facendo uno scambio respiratorio sufficiente, oppure può essere attuata con l'uso di un ventilatore meccanico per spostare l'aria dentro e fuori dai polmoni, quando l'individuo è incapace di respirare da solo (ad esempio durante un intervento chirurgico con anestesia generale o quando un individuo è in coma o traumatizzato).

La ventilazione artificiale (chiamata anche respirazione artificiale) è un mezzo per assistere o stimolare la respirazione, un processo metabolico che si riferisce allo scambio complessivo di gas nel corpo attraverso la ventilazione polmonare, la respirazione esterna e la respirazione interna. Può assumere la forma di fornire manualmente l'aria per una persona che non respira o non sta facendo sufficiente sforzo respiratorio, o può essere la ventilazione meccanica che coinvolge l'uso di un ventilatore meccanico per spostare l'aria dentro e fuori i polmoni quando un individuo non è in grado di respirare da solo, per esempio durante un intervento chirurgico con anestesia generale o quando un individuo è in coma o trauma.

  1. ^ Tortora, Gerard J; Derrickson, Bryan (2006). Principles of Anatomy and Physiology. John Wiley & Sons Inc.

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