Zone extraterritoriali della Santa Sede in Italia

Le zone extraterritoriali della Santa Sede in Italia sono aree di extraterritorialità che si trovano principalmente a Roma e altri luoghi della città metropolitana di Roma.

A parte il Pontificio Seminario Romano Minore, tutti i territori nella città di Roma sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO[1].

Le zone si trovano sul suolo italiano: la sovranità territoriale è stata concordata in occasione della firma dei Patti Lateranensi (11 febbraio 1929); con la risoluzione della Questione romana, per decisione del Governo italiano, questi luoghi sono trattati secondo le regole del diritto internazionale alla stregua di ambasciate di Paesi stranieri. La superficie complessiva di tali immobili è di circa 700 000 m².[2]

  1. ^ unesco.it, http://www.unesco.it/it/PatrimonioMondiale/Detail/330.
  2. ^ www.vatican.va, https://www.vatican.va/news_services/press/documentazione/documents/sp_ss_scv/informazione_generale/extraterritoriale_it.html. URL consultato il 1º ottobre 2022.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne