Tupandactylus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Ordine | †Pterosauria |
Sottordine | †Pterodactyloidea |
Famiglia | †Tapejaridae |
Sottofamiglia | †Tapejarinae |
Genere | †Tupandactylus Kellner & Campos, 2007 |
Sinonimi | |
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Specie | |
Tupandactylus (il cui nome significa "dito di Tupan", in riferimento al dio del tuono Tupi) è un genere estinto di pterosauro pterodactyloide tapejaride vissuto nel Cretaceo inferiore, circa 112 milioni di anni fa (Albiano), in quella che oggi è la Formazione Crato, in Brasile. Il genere contiene due specie: la specie tipo T. imperator e T. navigans, entrambi originariamente identificate come specie di Tapejara. L'animale si distingue per la sua grande cresta cranica, composta in parte da osso e in parte da tessuti molli, che varia per forma e dimensione tra le due specie, probabilmente usate come display intraspecifici per altri Tupandactylus, in modo simile a come i tucani usano i loro becchi colorati per distinguersi gli uni dagli altri. Le creste di entrambe le specie consistevano in una cresta semicircolare sul muso e, nel caso della specie tipo T. imperator, un polo osseo che si estendeva dietro la testa. La seconda specie, T. navigans, mancava di questo polo e aveva una cresta molto più verticale. Le impronte di tessuti molli dimostrano che anche le piccole creste ossee erano estese da una struttura molto più grande fatta di un materiale cheratinoso. In vita, la cresta di T. navigans si estendeva in una "cupola" affilata, simile a una vela, in alto sopra il resto del cranio.