Fiume Azzurro | |
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Stato | ![]() |
Lunghezza | 6 418 km[1] |
Portata media | 34 000 m³/s[2] |
Bacino idrografico | 1 800 000 km²[2] |
Altitudine sorgente | 5 042 m s.l.m. |
Nasce | Qinghai |
Sfocia | Mar Cinese Orientale |
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Il Fiume Azzurro (chiamato così in francese, in italiano e in spagnolo), in cinese Chang Jiang (長江T, 长江S, Cháng JiāngP, Ch'ang ChiangW, lett. ""Lungo fiume" – "), noto in Paesi di lingua inglese come Yangtze (扬子江; ; Yángzǐ Jiāng o Yangtsze Kiang)[3], è il fiume più lungo dell'Eurasia e il terzo per lunghezza nel mondo dopo il Rio delle Amazzoni in America Meridionale e il Nilo in Africa[1] (o il quarto secondo altre fonti, considerando anche il Mississippi come più lungo).
Il nome Yangzi era originariamente usato dalle popolazioni locali del delta per uno dei suoi rami principali; successivamente venne usato per indicare tutto il fiume, giacché fu questo il primo nome udito dai primi occidentali. Il fiume è lungo circa 6.418 km e inizia il suo percorso nell'altopiano del Qinghai-Tibet nel Qinghai, dirigendosi ad est attraversando il sud-ovest e l'est della Cina per poi sfociare nel Mar Cinese Orientale a estuario nei pressi di Shanghai. Fra i più grandi fiumi per volume delle acque, il Fiume Azzurro prende le acque di un quinto della Cina e il bacino del fiume ospita un terzo della popolazione della Cina.[4]
Assieme al Fiume Giallo, il Fiume Azzurro è il fiume più importante nella storia, cultura ed economia della Cina, ed è tradizionalmente considerato il confine tra la Cina settentrionale e la Cina meridionale. Le fertili aree del delta del fiume generano circa il 20% del prodotto interno lordo della Repubblica Popolare Cinese. Attraversa una vasta gamma di ecosistemi ed è l'habitat di diverse specie di animali protetti. Per migliaia di anni l'uomo ha utilizzato il fiume per acqua, irrigazione, sanità, trasporto, industria, confine e guerra.
Tuttavia negli ultimi anni il fiume ha subito gravissimi danni ambientali, a causa dello sfruttamento dell'agricoltura, scarichi dell'industria e delle città adiacenti, e ha sofferto la perdita di numerosi laghi, affluenti e paludi adiacenti. Molti segmenti del fiume sono oggigiorno protetti, e la parte del fiume che attraversa lo Yunnan (Area protetta dei tre fiumi paralleli) fa parte del patrimonio culturale dell'UNESCO.