Il governo Amato I è stato il quarantanovesimo esecutivo della Repubblica Italiana[1], il primo dell'XI legislatura.
Il governo rimase in carica dal 28 giugno 1992[2][3] al 29 aprile 1993[4], per un totale di 305 giorni, ovvero 10 mesi e 1 giorno.
Ottenne la fiducia al Senato della Repubblica il 2 luglio 1992 con 173 voti favorevoli e 140 contrari[5].
Ottenne la fiducia alla Camera dei deputati il 4 luglio 1992 con 330 voti favorevoli, 280 contrari e 2 astenuti[6].
Diede le dimissioni il 22 aprile 1993.[7][8]
Fra i provvedimenti principali per il pareggio di bilancio si ricordano una manovra finanziaria da 93 000 miliardi di lire[9], la più importante dal dopoguerra, e il prelievo forzoso retroattivo del 6‰ dai conti correnti delle banche italiane[10], nella notte di venerdì 10 luglio 1992, legittimato con decreto d'urgenza pubblicato alla mezzanotte tra il 10 e l'11 luglio.[11]
- ^ Amato Cuts Italian Cabinet Posts. Robert Graham. The Financial Times, lunedì 29 giugno 1992; p. 4; numero 31796.
- ^ 28 giugno 1992 Giuramento dei componenti del I Gabinetto Amato, su archivio.quirinale.it.
«18,00 I due Presidenti fanno ingresso nella Sala degli Arazzi di Lilla. Il Presidente del Consiglio dei ministri presta giuramento sulla copia anastatica della Costituzione. Il Segretario generale legge la premessa del giuramento. Subito dopo, il Presidente del Consiglio dei Ministri legge la formula del giuramento e firma il verbale che, controfirmato dal Presidente della Repubblica e successivamente dal Segretario generale e dal Consigliere Militare nella loro qualità di testimoni, viene ritirato dal Capo dell'Ufficio per gli affari giuridici e le relazioni costituzionali.»
- ^ *** ATTO COMPLETO ***, su www.gazzettaufficiale.it. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ Governo: i ministri hanno giurato, in Adnkronos, 29 aprile 1993.
- ^ Senato della Repubblica - XI Legislatura - Seduta n. 12, Votazione nominale con appello, pp. 76-78.
- ^ Camera dei deputati - XI Legislatura - Seduta n. 16, Comunicazioni del governo, pp. 800-807.
- ^ Camera dei deputati - XI Legislatura - Seduta n. 171, Comunicazioni del Governo (Discussione) e Dimissioni del Governo (Annunzio), pp. 12946-12947
- ^ Governo: Amato si dimette - comunicato quirinale, in AGI, 22 aprile 1993. URL consultato il 9 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2016).
- ^ 1993, manovra da capogiro, in la Repubblica, 2 settembre 1992.
- ^ Italy agrees austerity package, The Times, sabato 11 luglio 1992; p. 22; numero 64382.
- ^ Decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, articolo 7, in materia di "Misure urgenti per il risanamento della finanza pubblica." convertito con la Legge 8 agosto 1992, n. 359, in materia di "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, recante misure urgenti per il risanamento della finanza pubblica."