Hans-Ulrich Rudel | |
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Nascita | Konradswaldau, 2 luglio 1916 |
Morte | Rosenheim, 18 dicembre 1982 |
Cause della morte | Ictus |
Luogo di sepoltura | Dornhausen |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | ![]() |
Specialità | bombardamento in picchiata |
Reparto | I Staffel/StukaGeschwader 2 Immelmann III Staffel/StukaGeschwader 2 |
Grado | Oberst (colonnello) |
Guerre | Guerra civile spagnola Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna di Polonia Campagna di Francia |
Battaglie | Battaglia di Creta Operazione Barbarossa |
Comandante di | III Staffel/StukaGeschwader 2 |
Decorazioni | Croce di Ferro con Fronde di Quercia in Oro, Spade e Diamanti |
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Hans-Ulrich Rudel (Konradswaldau, 2 luglio 1916 – Rosenheim, 18 dicembre 1982) è stato un aviatore tedesco, asso dell'aviazione da bombardamento in picchiata della Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale. Fu il militare tedesco più decorato della seconda guerra mondiale. Nel corso della sua carriera fu abbattuto 30 volte. A Rudel fu attribuita la distruzione di 519 carri armati, una corazzata, un incrociatore, 70 mezzi da sbarco e 150 postazioni di artiglieria. Ha rivendicato 51 vittorie aeree e la distruzione di oltre 800 veicoli. Ha effettuato 2.530 missioni di attacco al suolo esclusivamente sul fronte orientale, quasi sempre pilotando il bombardiere in picchiata Junkers Ju 87 "Stuka" (di cui diventerà il massimo interprete, assieme all'asso italiano Giuseppe Cenni[1]).