Jakob Schmid (Traunstein, 25 luglio 1886[1] – 16 agosto 1964) è stato un collaborazionista nazista che lavorava come bidello all'Università Ludwig Maximilian di Monaco, dove il 18 febbraio 1943 fece arrestare i fratelli Hans e Sophie Scholl, membri del gruppo di resistenza "Rosa Bianca", mentre distribuivano nell'università opuscoli contro il regime nazista.