Laudomia Bonanni (L'Aquila, 8 dicembre 1907 – Roma, 21 febbraio 2002) è stata una scrittrice italiana.
Gli intenti espressivo-contenutistici della sua prosa abbracciano due principali tematiche: una politico-sociale (il maschilismo rovina del mondo) ed una filosofico-esistenziale (educarsi al dolore di vivere). La radicalità di entrambi gli approcci conferisce alla scrittrice una cifra inconfondibile, che la distingue da ogni altro narratore del Novecento italiano.[senza fonte][1]