Processo mediatico è un'espressione della lingua italiana entrata nell'uso giornalistico e sociologico per riferirsi a una patologia della rappresentazione di eventi criminosi da parte dei mezzi di comunicazione di massa, in particolare da parte di quelli televisivi. In questi casi i mass media si assumono il ruolo di mettere in piedi percorsi extra-processuali (se non proprio para-processuali) di esaltazione ed esasperazione delle notizie di cronaca (solitamente nera, ma anche di situazioni irrisolte - come nel caso delle persone scomparse - o di questioni di cronaca di altro tipo, come possono essere fatti di gestione dell'Amministrazione pubblica) mirate spesso ad individuare una responsabilità delittuosa in capo a un determinato soggetto.