Scontri di Soweto | |||
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Data | 16 - 18 giugno 1976 | ||
Luogo | Soweto, ![]() | ||
Schieramenti | |||
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Gli scontri di Soweto (o rivolta di Soweto) furono una serie di scontri che avvennero nella township (baraccopoli) di Soweto (sobborgo di Johannesburg, Sudafrica) nel giugno del 1976.[1]
Gli scontri coinvolsero studenti neri che protestavano contro la politica segregazionista del National Party, il partito degli afrikaner nazionalisti che a quell'epoca era al governo del paese. La polizia soffocò le manifestazioni studentesche con la forza; diverse centinaia di persone furono uccise nell'arco di dieci giorni di contestazione. Questo evento, che colpì l'opinione pubblica mondiale, diede inizio a una catena di conseguenze che sfociarono, quindici anni dopo, nella caduta del regime dell'apartheid, grazie alle altre rivolte che ci furono in America ed altri paesi.