Volodymyr Vasyl'ovyč Bezsonov (in ucraino Володимир Васильович Безсонов?; in russo Владимир Васильевич Бессонов?, Vladimir Vasil'evič Bessonov; Charkiv, 5 marzo 1958) è un allenatore di calcio ed ex calciatore sovietico, dal 1991 ucraino, di ruolo difensore.
Dopo un solo anno a Charkiv, la Dinamo Kiev di Lobanovs'kyj decide di acquistare Bezsonov. Diviene una pedina cardine di Lobanovs'kyj che lo schiera titolare sia nel club di Kiev sia nella Nazionale sovietica, dove gioca 79 incontri, 3 Mondiali (1982, 1986 e 1990), ottiene un bronzo ai giochi olimpici del 1980 e arriva in finale all'Europeo 1988, il tutto dopo aver vinto un oro ai Mondiali Under-20 del 1977, dov'è votato miglior giocatore del torneo, divenendo uno dei simboli della Nazionale sovietica.[1][2]
Votato miglior calciatore dell'anno in Ucraina nel 1989, a Kiev conquista 14 titoli nazionali e la Coppa delle Coppe 1985-1986, prima di andare in Israele nel 1990, dove coglie altri due titoli nazionali prima di ritirarsi. Da allenatore, ha guidato Arsenal Kiev, Turkmenistan, Zorja, Charkiv ed è stato tecnico del Dnipro Dnipropetrovs'k fino dal 2008 al 2010.