Volt Europa | |
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Presidente | Francesca Romana D'Antuono Mels Klabbers |
Stato | ![]() |
Sede | Bruxelles |
Fondazione | 29 marzo 2017 |
Ideologia | Federalismo europeo[1] Europeismo[2] Liberalismo sociale[3] Progressismo[4] |
Collocazione | Centro[5]/Centro-sinistra[6] |
Gruppo parl. europeo | I Verdi/Alleanza Libera Europea |
Seggi Parlamento europeo | 5 / 720
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Seggi Commissione europea | 0 / 27
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Seggi Consiglio europeo | 0 / 27
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Seggi camere basse europee | 3 / 6 229
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Seggi camere alte europee | 2 / 1 459
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Organizzazione giovanile | Volt Violet |
Iscritti | 30 000 (2024) |
Colori | Viola |
Slogan | Torniamo a credere nella politica! |
Sito web | volteuropa.org |
Volt Europa (spesso abbreviato in Volt) è un movimento politico europeo federalista, sotto forma legale di associazione di partiti e persone, fondato nel 2017 da Andrea Venzon con il supporto di Colombe Cahen-Salvador e Damian Boeselager. È presente in trentadue Stati d'Europa:[7][8][9] oltre a tutti gli stati membri dell'Unione europea, Volt raggiunge alcuni stati che non ne fanno parte, come Albania, Regno Unito, Svizzera, Ucraina e Kosovo.[10]
Volt si presenta come un movimento paneuropeo e progressista che sottolinea l'importanza di creare una voce europea unitaria e federale che abbia un maggiore peso al livello mondiale.[11][12]
Volt Europa non è formalmente un partito politico europeo, ma si articola in diversi partiti nazionali che ne rispettano lo Statuto[13], le politiche (Mapping of Policies)[14] e gli ideali politici. Attraverso i diversi Volt nazionali, che ambiscono a diventare partiti in tutti i Paesi in cui sono presenti, Volt Europa punta a partecipare alla vita politica europea su tutti i livelli: comunitario, nazionale e locale.[15][16] La collaborazione tra i vari partiti nazionali permette a Volt di valorizzare la condivisione delle buone pratiche.[17]
Alle elezioni europee del 2019, ottenendo lo 0,7% dei voti in Germania, Volt elegge Damian Boeselager come suo primo eurodeputato.[18] Gli iscritti del movimento hanno votato per far aderire Boeselager al gruppo parlamentare I Verdi/Alleanza Libera Europea, col quale era già stato raggiunto un accordo.[19]
Alle elezioni olandesi del 2021, ottenendo il 2,42%, Volt elegge i suoi primi 3 parlamentari in un parlamento nazionale.